Futuro?

Futuro?

Cibernetica, robotica e intelligenza artificiale hanno fatto e continuano a fare passi da gigante. In poco più di 50 anni siamo passati dai bracci meccanici che verniciavano le automobili sulle linee di montaggio, ai robot multifunzione e semoventi, agli assistenti virtuali, all'intelligenza artificiale.
E che ne dite degli automi che con carne e pelle artificiale imitano la muscolatura e le espressioni del nostro viso?
Sentite allora che cosa potrebbe succedere in un futuro non troppo lontano.


Proiettiamoci dunque un po' avanti nel tempo, non siamo più nel 2020, appena incominciato, ma andiamo nel 2120.
Ecco che siamo arrivati. E lì ci troviamo anche il protagonista del racconto: Nello.
La città del futuro Lui sta camminando per le vie della città dove vive e lavora.
Ha un'aria un poco rattristata. Volete sapere perché?
Povero lui! È gia la seconda volta che gli capita una grande delusione d’amore: ancora la stessa di qualche anno fa. Eccolo di nuovo con un pezzo della sua vita che dovrà buttarsi alle spalle e scordare.

Ma cosa mai gli è successo?
Questa settimana Lora ha rotto il loro fidanzamento. Non era una relazione passeggera, bensì qualcosa di lungo e ormai maturo per passi più importanti.
Ma tutti quei progetti, tanto accarezzati, adesso non valgono più.
– E pensare che eravamo quasi lì, lì per sposarci, – Nello si rammarica.
Ahimé, non è andata in porto: è veramente finito tutto e lo consola poco il ripetersi:
– Beh, meglio così, meglio che sia successo adesso e non dopo.

Nello ci fa pena, non lasciamolo solo, seguiamolo.
Ecco che ora si è fermato di fronte alla vetrina di un negozio.
Lì davanti c’è passato spesso, ma sempre distrattamente. Ora, invece, vi si è soffermato a bella posta, per distrarsi dalle sue tristezze.
Sembra un’agenzia matrimoniale. Luogo davvero stonato con quello che gli è successo.
Però lui se ne è rimasto lì, fermo, incuriosito dalla scritta luminosa, che scorre su un display dentro alla vetrina:
    “ Trova adesso il partner giusto col nostro metodo infallibile
            Oltre 10 anni di successi lo testimoniano
        Noi sappiamo formare soltanto coppie felici! "

Nello non può trattenersi da sbottare:
– Quante sciocchezze! Sono tutti sogni e illusioni!
E, provocato proprio in ciò che tanto lo affigge, decide di entrare a contestare la superficialità e l’ingenuità del messaggio.

Chi l’accoglie gli si presenta come dottor Feelmatch e mostra subito un comportamento gentile, paziente e professionale, che smorza un po’ lo sfogo con cui Nello gli espone le sue esperienze negative.
Dopo averlo ascoltato serenamente lo invita ad accomodarsi in un salottino tranquillo, dove prende a spiegare:
– Comprendo benissimo il suo rammarico e la sua incredulità, ma le assicuro che qui trattiamo ogni caso con metodi molto innovativi. Innanzitutto ai nostri clienti facciamo un serio e scientifico PS, cioè un “Profilo dei Sentimenti”, senza il quale non potremmo davvero proporre nulla di valido. Infatti è su tale base che sappiamo abbinare a ogni aspetto importante del carattere le qualità complementari necessarie nel partner, in particolare: gli antidoti per ciò che è negativo. Come quando si fa un puzzle: ci vogliono tutti i pezzi giusti, complementari gli uni agli altri. La nostra esperienza ci ha insegnato quali sono i pezzi rilevanti, che occorre valutare e bilanciare.

Nello che lo ha ascoltato pazientemente, ora si sfoga con rammarico:
– Sono tante belle parole, belle teorie … purtroppo!
E il dottor Feelmatch:
– Se vuole, il PS glielo posso fare ora gratuitamente e se non si convincerà, potrà andarsene tranquillamente. In ogni caso, facendolo, potrebbe scoprire qual è l’aspetto del suo carattere che è andato in conflitto con quello delle sue ex-fidanzate.

Al che Nello:
– Se si può fare rapidamente ed è gratuito, mi sta bene. Facciamo pure questo vostro PS test.
– Allora ok, venga con me.
Il dottore lo accompagna in un’altra saletta; gli fa indossare una cuffia e lo fa sedere davanti ad uno strano apparecchio e chiarisce:
– Deve solo aspettare una decina di minuti, chiuda pure gli occhi e pensi a quello che vuole. Sentirà soltanto un ticchettio; quando avrà finito torni da me nel salottino.

L’esame si conclude davvero in breve tempo. Lui fa ritorno dal dottore, che sta già consultando su uno schermo gli esiti del test. Li manda in stampa e mostrandoli a Nello, gli spiega:
– Ecco qua il suo PS. Per semplicità è riassunto in una tabella a tre colonne: sentimento da valutare, esito nel suo test, quanto di compensativo dovrebbe avere un giusto partner. E, se me lo permette, ne avvio intanto la ricerca nel nostro database di donne candidabili.

Per Nello quel foglio risulta abbastanza tecnico e astratto:
– Mi spieghi lei, cosa sono questi numeri.
– Nel nostro metodo, la coppia perfetta deve totalizzare 2 su ogni riga.
Ad esempio, guardi la terza riga alla voce “Ansia”: il test le ha dato 0,6. La sua partner potrebbe arrivare senza danni di coppia ad aver lei un 1,4, perché col suo 0,6 farebbe esattamente 2.
– Ah, ho capito. Allora qui alla voce “Autocritica”, dove ho un punteggio 0,3, scarso, occorre bilanciarlo con un 1,7.
– Giusto, è da intendersi però come capacità della sua futura partner di gestire la modesta tendenza che lei ha a mettere in discussione se stesso, le sue idee e convinzioni.
– Forse è stata questa una delle ragioni dei miei fallimenti, – ammette Nello.
– E noi ne teniamo conto.

Analisi risultati Discutono di altre voci del prospetto, finché dal computer esce una nuova stampa e Nello, incuriosito, chiede:
– Allora, esiste una donna adatta per me?
La risposta è disarmante:
– Mi spiace, nel nostro database non l’abbiamo trovata!
– Ah, dice davvero!!!?    Come può essere?
– È così, ma non si preoccupi. In questi casi gliela possiamo costruire su misura.
– Ehh … su misura?
– Assolutamente così, e non si meravigli. Ormai le tecnologie di costruzione degli androidi hanno colmato tutte le imperfezioni e le lacune. Non esistono più differenze tangibili tra gli umani e i robot, che possono operare meravigliosamente in ogni campo e possono sostituirli completamente. Oggi, una moglie robot non ha assolutamente nulla in meno, nulla da invidiare a una tradizionale moglie donna. Noi possiamo calibrarla a compensare il suo PS e sarebbe davvero la sua moglie ideale, perfetta!

Nello non vuole capacitarsi e convincersi di ciò che Feelmatch va dicendo. Tutto inutile finché con grande sussiego il dottore afferma:
– Guardi che anch’io ho una moglie robot e mi trovo benissimo! – e prende a raccontare cose bellissime della loro relazione.
Pian, piano Nello comincia a ricredersi dalla istintiva diffidenza. Alla fine resta convinto e accetta la proposta.

Feelmatch prepara un modulo riassuntivo.
– Molto bene. Abbiamo stabilito e verificato i parametri PS, cioè la parte più complessa. Facciamo ora quella più semplice, cioè l'identikit delle caratteristiche fisiche ed estetiche che lei preferisce.
– D'accordo, – dice Nello.
E il dottore attacca a chiedere, seguendo il questionario sullo schermo:
– Bionda o bruna? ...
– Magrina o cicciottella? ...
E via di seguito.
Anche questo passo è presto fatto.

È rimasto l'aspetto economico e non è una spesa da poco, ma gli va bene e Nello accetta.
Congedandosi dichiara:
– Spero davvero che sia una moglie giusta per me, come la sua.
– Non ne dubiti. E magari, ancora meglio! – afferma il dottore.

Tutto concluso. Nello si sta avviando verso l'uscita dell'agenzia, ma non fa in tempo ad aprire la porta che giusto in quel momento entra un ragazzino.
– Ciao Dick, come t'è andata oggi a scuola? – chiede Feelmatch.
– Bene, papà.
– Ehh ... – esclama Nello esterrefatto.
– No, no ... non lo pensi, – interviene il dottore – tra uomini e robot non lo si può ancora fare. Ma tra me e mia moglie sì: siamo entrambi dei robot!





Famiglia robot





G.A.

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