Lora e la TV

Ho scritto questo racconto pensando alla mia nipotina, che perde troppo tempo davanti alla TV.


Lora è affascinata dalla TV fin da quando era bambina.
Le è capitato molto spesso di fermarsi incantata, immobile davanti al suo schermo. Le poteva accadere dappertutto: non solo in casa, ma anche per la strada, nei supermercati od ovunque ci fosse un televisore o qualcosa che gli assomigliasse.
Appena le succedeva di trovarsene uno di fronte, lei lì si bloccava senza rendersi conto del passare del tempo.

Lora davanti alla TV La diffusione di tablet e smartphone, che attraverso internet, trasmettono videoclip e film a qualunque ora del giorno e della notte, ha peggiorato la situazione

Fino a poco fa, qualsiasi schermo acceso attraeva Lora irresistibilmente, qualunque cosa stessero trasmettendo, anche se non c'era nessuna trama o racconto.
Non ci credete? Allora vi confido che le è persino successo di perdere il treno della metropolitana, perché troppo interessata alla pubblicità che proiettavano nelle stazioni.

Quando è cresciuta ed è diventata adolescente, ha maturato i suoi gusti: allora le telenovele sono diventate un’irresistibile attrazione. Sembrerebbe inguaribile, ma state un po’ a sentire che cosa le succede.

Un giorno per vantarsi coi nonni della sua conoscenza su un paio di quelle che più le piacciono, Lora ha elencato con orgoglio e precisione i nomi e le relazioni di tutti i personaggi.
Ma le è stato rimproverato:
– Tu hai in testa queste fantasie, ma che importanza ha che tu sappia tutto ciò che accade in quei romanzetti, se ti dimentichi le cose che devi fare qui, dove tu vivi?
Tanto per dirne alcune: ti scordi di portare a casa da scuola i documenti da far firmare; non ti dai da fare per migliorare il brutto voto di fisica; ti dimentichi i libri da portare a scuola domani.
Cara, il tuo mondo, la tua vita sono da questa parte dello schermo, non là, dentro al televisore!

Lora ha però risposto senza esitare:
– Non mi interessa quello che succede qui. Mi piacciono i personaggi che vi ho detto ed i luoghi dove vivono. Là loro sono sempre allegri, felici e fanno tante cose belle ed interessanti. Vorrei tanto poter essere anch'io là, insieme a loro e fare ciò che loro fanno.

Quella stessa notte, forse influenzata da questi discorsi, ecco che Lora sogna di poter magicamente uscire dalla realtà e di poter attraversare lo schermo della TV.
Nei sogni tutto è possibile e lei adesso entra in quel mondo che tanto le piace.

È un luogo fantastico! Là si trova in mezzo ai personaggi dei racconti che segue con passione. Gli attori fanno festa a Lora Ci sono tanti ragazzi e ragazze e con loro anche Max e Gea, i più simpatici e preferiti.
Le fanno una gran festa, la presentano a tutti gli altri e le assegnano un ruolo nella puntata in corso di registrazione.
Che divertimento: si ride, si scherza, tra simpatie, amorucci e innocenti dispetti.
Lora è entusiasta e non fa che ripetersi:
– Che bello poter essere qui anch’io, è meraviglioso stare con loro. È davvero un mondo bellissimo!

Dopo alcune riprese, ecco che arriva il momento di una pausa: un intervallo in cui si può uscire dai ruoli ed ognuno, per un po', può fare ciò che desidera.
Ci si può riposare e tutti gli attori si trasferiscono dal set di proiezione alla sala di relax. Max e Gea vi accompagnano Lora: ci sono tavoli, poltrone, distributori di snack e bibite.

Ma cosa stanno facendo ora tutti gli attori?
Si son messi zitti, zitti e tranquilli, si sono accomodati attorno ad una TV e stanno seguendo il programma con grande attenzione.
Giustamente Lora s'è incuriosita:
– Cosa stanno guardando? Qual è il programma che li interessa così tanto?
Per capirlo, anche lei, con Max e Gea, si accomoda in mezzo al gruppo.

Ciò che stanno trasmettendo le sembra subito familiare e sussurra ai suoi amici:
– Non ci credereste, ma quel posto assomiglia alla mia cameretta.
Ma poco dopo, ancor più sorpresa, non sa trattenersi da esclamare:
– Che strano: sono io quella lì, quella che state guardando. Voi state guardando me ed il mio mondo, quello dove vivo io!
Gli altri spettatori, un po’ infastiditi, la riprendono:
– Per favore, stai un po’ tranquilla, non ci distrarre.
Però Lora non riesce a restar zitta e domanda ancora:
– Perché mi guardate? Che cosa ci trovate di bello dentro al mio mondo?

Allora Max e Gea l’accompagnano in disparte e le spiegano:
– Cara Lora, quello lì è un mondo vero, di cose reali e vive, non inventate come quelle che noi facciamo sul set. Ciò che si vede nelle telenovele sono sciocche vicende e storielle leggere, inventate dagli autori, giusto perché chi le guarda si diverta e si distragga!
E spiegano:
– Qui la verità viene nascosta, qui si dicono bugie.
La vera vita non è così semplice e programmata come in questo studio televisivo.
Nel nostro mondo inventato tutto è facile ma irreale. Anche noi siamo inventati, ne facciamo parte e non lo possiamo abbandonare, perchè esistiamo solo qui, dentro a questi racconti.
E’ vero che nel tuo mondo tu incontri fatiche e difficoltà, ma puoi anche avere la ricompensa e la soddisfazione di vincerle.
Se ci riesci, è una gioia senza confronti.
Beata te, cara Lora! Qui sorridiamo di falsi sorrisi: siamo dei burattini, senza una vita vera e vissuta.

Sembra che Lora non sia molto convinta di ciò che le stanno dicendo, allora Gea le propone:
– Se lo desideri potresti cambiarti con me. Torno io al tuo posto, nel tuo mondo reale e tu resti qui, lo vuoi?
Ma i loro discorsi vengono interrotti: un megafono sta richiamando gli attori sul set per una nuova ripresa.
Tutti, inclusi Lea, Max e Gea, si trasferiscono nell’altra sala.

La registrazione riprende subito con un nuovo episodio della telenovela, densa come al solito di battute, risolini e scherzetti. Ma adesso a Lora non sembrano più così divertenti come prima.

Meno male che è arrivata un’altra pausa ed anche questa registrazione è finita!
Max e Gea ne approfittano per riprendere con Lora il discorso interrotto:
– Allora, cara, ci stai? Vuoi scambiarti con Gea e lasciar entrare lei nel mondo reale?
La sua risposta è:
– Amici miei vi ringrazio, ma voglio pensarci un po’. Per ora desidero rientrare io nel mondo vero e terrò bene a mente tutto ciò che mi avete detto.

Arriva il mattino e Lora si risveglia.
Per fortuna non ha cancellato quell’ultimo suo sogno: non è sparito in quel momento e neppure avverrà nei giorni successivi.
Infatti lo ha tuttora ben presente e il ricordo la sta aiutando a dare più importanza a tutto ciò che le sta attorno e poco valore a ciò che avviene dentro allo schermo della TV.

Così poco valore, che adesso ha imparato a guardarla senza frenesia, a dosi giuste, al momento giusto e soltanto come meritato passatempo.


Niente TV

G.A.



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